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Per noi di Mentadent, il pianeta è importante. Ecco perché ci siamo prefissati degli obiettivi ambiziosi sull’uso della plastica.
Entro il 2025, ci impegniamo a:
Ma questo è solo l'inizio del nostro percorso: il nostro team sta infatti lavorando per ridurre ulteriormente l’impatto che abbiamo sull’ambiente.
In Italia, ogni anno milioni di tubetti di dentifricio vengono gettati via: il motivo è che sono in gran parte realizzati in materiale non riciclabile.
Essendo leader nel settore dell’igiene orale in Italia, sapevamo di dover fare qualcosa. Vogliamo avere un impatto duraturo sulla nostra società e sull’ambiente per le generazioni future.
L'attenzione per l'ambiente ci ha spinti a ripensare il materiale utilizzato nei nostri tubetti.
Abbiamo dunque sviluppato un tubetto con materiale 100% riciclabile. Entro il 2025, questa tipologia di tubetto verrà estesa a tutti i nostri dentifrici. Con questo cambiamento, dal 2025 ogni anno oltre 44 milioni di tubetti in Italia saranno in materiale riciclabile. Abbiamo fatto un primo passo per rendere i tubi tecnicamente riciclabili e adesso ci impegneremo per far si che possano rientrare nel flusso di selezione e riciclo.
2 Fonte: Nielsen, Dentifrici, Vendite a unità (multipack incl.), Totale Italia, MAT 05/12/2021.
Perché rendiamo la nuova tecnologia disponibile a tutti?
Insieme ai nostri partner di produzione, stiamo rendendo il nuovo design disponibile a tutti i produttori interessati ad adottare il nuovo materiale, con l’ambizione di accelerare il cambiamento del settore. Desideriamo dare inizio a una transizione globale verso i tubetti di dentifricio riciclabili. L’obiettivo finale è che tutti i tubetti utilizzati nei prodotti imballati a livello mondiale, e non solo quelli del dentifricio, siano riciclati.
Come posso smaltire correttamente il tubetto?
Spremilo al meglio per far uscire tutto il dentifricio possibile, chiudi il tubo con il tappo e gettalo nella raccolta differenziata. Da adesso i tubetti sono realizzati in polietilene ad alta densità (HDPE), lo stesso materiale utilizzato in gran parte dei flaconi per lo shampoo, i detersivi per il bucato e i prodotti per la cura della pelle, e possono essere smaltiti nella normale raccolta differenziata della plastica.
Di cosa è fatto il tubetto?
Abbiamo rimosso la barriera d’alluminio (ABL) normalmente utilizzata nei laminati dei tubetti dei dentifrici, e la abbiamo sostituita con uno strato in plastica che garantisce la stessa funzione (PBL). In questo modo il tubetto è fatto da materiale 100% riciclabile. La qualità e la sicurezza del prodotto non vengono in alcun modo compromesse.
Inoltre, i tubetti sono più morbidi e più facili da spremere.
Abbiamo anche iniziato un percorso per introdurre la plastica riciclata nei nostri tubetti.
Quali prodotti Mentadent possono essere riciclati?
I dentifrici Mentadent P Prevenzione Completa, M Microgranuli, B Bianchi e forti, S Sensibilità e gengive, A Alito puro, Kids e Junior possono essere smaltiti nella normale raccolta differenziata della plastica. Era importante per noi concentrarci inizialmente sui dentifrici più venduti, per massimizzare l'impatto positivo. Ci stiamo impegnando affinché entro il 2025 ogni singolo tubetto Mentadent sia riciclabile. Senza dimenticare che tutte le bottiglie dei nostri collutori e gli astucci di cartone dei nostri dentifrici sono già riciclabili.
Fonte: Nielsen Toothpaste Volumes MAT, Feb 2021.
Noi di Mentadent ci stiamo impegnando a ridurre la plastica vergine utilizzata negli imballaggi. Avevamo già iniziato a realizzare i flaconi dei nostri collutori in plastica 100% riciclata. E adesso abbiamo iniziato a sostituire la plastica vergine con quella riciclata anche nei nostri tubetti. Se vedete dei piccoli segni bianchi sulla superficie del tubetto, sappiate che è per una buona causa: vuol dire che il tubetto contiene plastica riciclata. Il nostro team di Ricerca e Sviluppo sta esplorando nuove modalità per sostituire in futuro più plastica vergine con plastica riciclata. Gli astucci in cartone dei dentifrici sono in materiale riciclabile e riciclato. E anche le valve degli spazzolini Mentadent sono ricicabili e contengono plastica riciclata.
Stiamo anche rimuovendo la finestrella in plastica negli astucci della gamma White Now, evitando ogni anno l’uso di tonnellate di plastica vergine e agevolando il processo di riciclaggio.
Questi sono i prodotti della nostra gamma che ad oggi contengono plastica riciclata. Anche se, ovviamente, questa lista si allargherà sempre più.
Questo è solo l’inizio del nostro percorso, che renderà il mondo di domani più pulito. Sappiamo che c’è ancora molto altro da fare. Il nostro obiettivo è rendere tutti i nostri tubetti riciclabili ma anche realizzarli in plastica riciclata. Questo contribuirà alla nostra missione: ridurre di un terzo il nostro uso di plastica vergine e produrre solo imballaggi in plastica riciclabile, riutilizzabile o compostabile, oltre che riutilizzare più plastica di quella che vendiamo entro il 2025.
Ci siamo impegnati a rendere tutti i nostri tubetti tecnicamente riciclabili entro il 2025. Questa transizione richiede tempo ed ecco perché alcuni dei nostri tubetti non sono ancora riciclabili. Stiamo facendo tutto il possibile per velocizzarla al massimo.
I tubetti del dentifricio sono sempre stati difficili da riciclare per il loro design e la dimensione. Il tubetto contiene solitamente uno strato di alluminio che serve a proteggere il prodotto ma lo rende impossibile da riciclare all’interno del flusso di riciclo standard.
Dopo 3 anni di ricerca e sviluppo, siamo orgogliosi di aver lanciato il nostro nuovo tubetto che può essere riciclato nel flusso di riciclo della plastica, senza compromettere la qualità o le prestazioni del dentifricio.
Se riciclata, utilizzata e smaltita in maniera responsabile, la plastica è un materiale prezioso e importante per mantenere nel tempo la qualità di un prodotto, rendendolo semplice da utilizzare.
I nostri tubetti riciclabili sono realizzati in polietilene ad alta densità (HDPE), tra le plastiche più facilmente riciclabili sul mercato: può essere trasformato e riutilizzato in molti altri prodotti e imballaggi. Questa innovazione darà potenzialmente una nuova vita a milioni di tubetti in Italia ogni anno.
Ma questo è solo l’inizio del nostro percorso, che renderà il mondo di domani più pulito. Sappiamo che c’è ancora molto altro da fare e il nostro team lavora costantemente su come ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
No, il gusto, l'aroma o la qualità dei nostri dentifrici non sono stati compromessi. L’unica modifica visibile è nel tubetto stesso: il materiale è più morbido e più liscio.
In Italia, più di 44 milioni di tubetti di dentifricio Mentadent diventeranno riciclabili entro il 2025.
La plastica riciclata utilizzata nei flaconi dei nostri collutori e nei nostri tubetti veniva precedentemente usata negli imballaggi alimentari (soprattutto le bottiglie del latte e dei succhi per i tubetti e quelle delle bevande per il collutorio). Questa plastica viene successivamente raccolta, selezionata, pulita e processata per essere riutilizzata in sicurezza nei nuovi imballaggi. Sostanzialmente, le stiamo dando una nuova vita invece di usare plastica nuova.
Quella riciclabile è una tipologia di plastica che può essere processata e riutilizzata per realizzare altri imballaggi. Differisce da quella non riciclabile, la quale, una volta utilizzata, può essere solo sottoposta al recupero di energia (economia lineare).
La plastica riciclata è realizzata con un materiale precedentemente utilizzato in altri imballaggi, raccolta e processata per il riutilizzo in un nuovo imballaggio (come ad esempio le bottiglie). Può essere nuovamente riciclata (economia circolare).
Mentadent si impegna a ridurre di un terzo l’uso della plastica vergine entro il 2025. Stiamo lavorando per sostituire tutta la plastica vergine possibile nei nostri tubetti con plastica riciclata (PCR). Con questo intendiamo che con la nostra tecnologia attuale, siamo in grado di sostituire circa il 30% della plastica dei tubetti con plastica riciclata, senza compromettere la qualità del prodotto. Siamo alla ricerca costante di modalità che possano migliorare la tecnologia: e dovremmo essere presto in grado di aumentare questa percentuale.
La PCR è sicura da usare e viene ottenuta dagli imballaggi alimentari in polietilene ad alta densità (HDPE) (soprattutto bottiglie di latte e succhi). La plastica riciclata, oltre a non essere ancora un materiale largamente disponibile, implica anche una tecnologia complicata, richiedendo caratteristiche specifiche per poterla adattare all’uso nei tubetti del dentifricio.
Tutti i prodotti per l’igiene orale di Unilever sono formulati in conformità alle normative UE e sono sottoposti a una valutazione approfondita in ambito di sicurezza prima di essere immessi sul mercato. La plastica riciclata è ottenuta dagli imballaggi alimentari in polietilene ad alta densità (HDPE) (soprattutto bottiglie di latte e succhi), e la sua sicurezza è stata confermata anche per l’uso nei tubetti del dentifricio.
L’uso della plastica riciclata nei tubetti è complicato, dato che le sue proprietà possono variare lievemente. Ciò implica che la superficie del tubetto non è sempre perfettamente liscia, il che interferisce con il processo di stampa, senza tuttavia compromettere la sicurezza o la funzionalità complessiva del prodotto. Piuttosto che all’aspetto dell’imballaggio, diamo priorità assoluta alla riduzione della plastica vergine.
Sì, le bottiglie e i tubetti che contengono la plastica riciclata possono essere a loro volta riciclati e la plastica risultante può essere utilizzata per creare nuovi imballaggi (come i flaconi dei detersivi).
Considerato che il cartone che utilizziamo è al 100% riciclabile e riciclato e quindi completamente inserito nel flusso di economia circolare, al momento il nostro impegno di sostenibilità si concentra sulla riduzione della plastica vergine. Stiamo comunque valutando per il futuro una rimozione totale della cartonetta.
Sul retro dei nuovi prodotti Mentadent troverai una tabellina in cui viene analizzata la composizione del packaging. Nel caso dei dentifrici, ad esempio, viene indicato il materiale del tappo, del tubo e dell'astuccio, con relativa indicazione della raccolta differenziata in cui gettarli al termine dell'utilizzo.
Nel caso dei vecchi tubi in ABL, il tubo è composto da un composto di plastica e alluminio ed è nominato "OTHER 7".
Nel caso invece dei nuovi tubi in PBL, il tubo è composto al 100% da plastica e quindi è nominato "HDPE 2" (high density polietilene).